alimentazione

Mangiare in fretta danneggia la tua salute e aumenta il rischio di obesità

Mangiare in fretta fa malissimo, a dimostrarlo è stato un recente studio giapponese, condotto dall’Università di Hiroshima.

Purtroppo in grandi metropoli dove la vita è frenetica, capita spessa di mangiare in modo velocissimo anche in piedi pur di far più in fretta. Al di là del fatto che così facendo il cibo non lo si gusta, vi è anche il problema del disturbo metabolico che ne consegue.

Infatti, lo studio giapponese in questione ha rivelato che mangiare così di fretta provochi gravi problemi di digestione, arrivando a causare meteorismo, gonfiore, disturbi gastrointestinali, ma anche obesità in certi casi. Questi cattivi comportamenti alimentari sono propedeutici all’insorgenza di diabete e malattie cardiovascolari.

Da notare è che, alla base della maggior parte delle diete odierne, il primo consiglio che viene dato è quello di masticare lentamente. Perché? Perché aiuta a non accumulare troppo grasso durante il pasto e aumenta lo stato di sazietà.

Purtroppo, però, attualmente ciò che si fa più spesso è mangiare con affianco un computer, uno smartphone o un tablet… ebbene, nulla di più sbagliato! Ciò ci distoglie dall’attenzione di quello che stiamo mangiando e in questo modo il senso di sazietà arriverà tardi, portandoci ad aver accumulato più grasso del dovuto.

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Cosa rivela lo studio sul mangiare in fretta

La ricerca giapponese sconsiglia fortemente di mangiare in fretta, anzi evidenzia l’importanza di masticare lentamente e nel farlo coinvolge 642 uomini e 441 donne.Per 5 anni a questi individui sarebbero stati monitorati i parametri metabolici e l’andamento del peso.

A seguito di un questionario riguardo alle loro abitudini alimentari, gli individui coinvolti sono stati divisi in tre gruppi, mangiatori veloci, normali o lenti.

I dati della ricerca hanno dimostrato che l’11,6% dei mangiatori veloci hanno riscontrato la sindrome metabolica, contro il 6,5% dei mangiatori normali e il 2,3% dei mangiatori lenti.

Ecco perché conviene mangiare lentamente

Secondo gli esperti nel settore alimentare, il fatto di mangiare lentamente, porta ad un consumo consapevole del cibo e fa in modo che si assumano meno calorie del previsto.

Una volta riempito il nostro organismo, viene mandato un impulso al cervello che ci comanda di fermarci, poiché sazi. Ciò avviene in circa 20 minuti, quindi se in questo tempo si mangerà in fretta, si rischierà di assumere più cibo rispetto a quello che il corpo ha realmente bisogno.

Con una masticazione lenta, una volta arrivati i 20 minuti, il corpo potrà dirsi sazio con una quantità di cibo moderata.

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